Anziani, giovani e adulti che vivono in strada ai margini della città. Apre a Roma la Villetta della Misericordia, un Centro di accoglienza per le persone senza fissa dimora realizzato per iniziativa della Fondazione Policlinico Gemelli, dell’Istituto Giuseppe Toniolo di studi superiori, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e della Comunità di Sant’Egidio. Nello spirito del Giubileo straordinario della Misericordia, proclamato dal Santo Padre Papa Francesco con la bolla pontificia Misericordiae Vultus, è stata raccolta una sua esortazione, spiegano gli Enti promotori, ricordando le parole del Pontefice: “Sarebbe bello che ogni diocesi pensasse: cosa posso lasciare come ricordo vivente, come opera di misericordia vivente, come piaga di Gesù vivente per questo Anno della Misericordia?”.
La struttura, ubicata nel Campus di Roma dell’Università Cattolica, potrà accogliere fino a 20 ospiti, uomini e donne italiani o stranieri senza fissa dimora. Saranno ospitate prioritariamente persone senza tetto che già attualmente gravitano nell’area del Policlinico A. Gemelli. La Villetta della Misericordia è attualmente l’unico centro di accoglienza a Roma realizzato all’interno di un’area universitaria e ospedaliera, che si propone di offrire una sistemazione dignitosa alle tante persone che cercano riparo per la notte, a volte anche nelle sale di attesa dei Pronto soccorso della Capitale o nei giardini degli ospedali. L’iniziativa inoltre è resa possibile “grazie alla collaborazione tra istituzioni cattoliche che, ognuno per la propria parte, vogliono dare una risposta concreta al grave problema della povertà a Roma, e nello stesso tempo costituisce un modello di accoglienza replicabile anche in altre strutture ospedaliere”, si legge in una nota.
La Fondazione Policlinico universitario A. Gemelli ha provveduto a ristrutturare l’edificio di proprietà dell’Istituto Toniolo e concesso in comodato dall’Università Cattolica, e a dotare la struttura degli arredi e delle attrezzature necessarie; inoltre, si farà carico delle spese correnti e di fornire agli ospiti la cena e la prima colazione.
A gestire la Villetta della Misericordia sarà la Comunità di Sant’Egidio, che assicurerà l’accoglienza e l’accompagnamento quotidiano degli ospiti con il supporto di personale volontario. L’ospitalità sarà garantita per un periodo di tempo a seconda della situazione sociale di ciascun ospite, seguendo un progetto personalizzato. Agli ospiti saranno fornite risposte di tipo sociale a più livelli, in collegamento con i servizi socio-sanitari territoriali, come: sostegno socio assistenziale, contatti e coinvolgimento delle famiglie d’origine, recupero sociale e animazione, reinserimento lavorativo.